Curriculum Artistico

Giulia Della Peruta si è diplomata presso il Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine al Triennio Sperimentale di canto col massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Nel 2009 ha frequentato in Germania la Opernschule della Musikhochschule di Mannheim sotto la guida della regista Jutta Gleue e dal 2009 studia con il soprano Alessandra Gavazzeni a Bergamo. 

Ha debuttato ruoli come Eugenia ne “Il filoso di campagna” di Galuppi, Susanna ne “Le nozze di Figaro”, la Regina della Notte in “Die Zauberflöte” e M.me Herz ne “L’impresario teatrale” di Mozart, Violetta ne “La Traviata”, Gilda in “Rigoletto”, Luisa in “Luisa Miller” di Verdi, Sylviane ne “La vedova allegra” di Lehar, Ortensia in “Mirandolina” di Martinu, Adele in “Die Fledermaus” di Strauss, Elvira ne “L’Italiana in Algeri” di rossini, esibendosi nei maggiori teatri italiani come La Fenice di Venezia, il Teatro Massimo di Palermo, il Dal Verme di Milano, Il Petruzzelli di Bari, il Teatro Regio di Torino,  e collaborato con prestigiosi musicisti come il M° Leo Nucci, M° Donato Renzetti, il M° John Axelrod, la Fondazione Pavarotti. 

Nel 2018 ha debuttato il ruolo di Elvira ne “L’Italiana in Algeri” al Teatro Verdi di Pisa e al Teatro Sociale di Rovigo, per la regia del M° Stefano Vizioli e la direzione del M° Francesco Pasqualetti. In primavera è stata Despina in “Così fan tutte” di Mozart per il suo debutto al Teatro Verdi di Trieste, dove è tornata come Elvira in “L’Italiana in Algeri”, mentre il 31 dicembre ha canato al Concerto di fine anno al Teatro Nuovo Giovanni da Udine accompagnata dalla Strauss Festival Orchester Wien.

Il 2019 ha visto il debutto al Teatro Regio di Torino nell’opera “Agnese” di Paer nel ruolo di Vespina a marzo, e il debutto del ruolo di Gilda nel “Rigoletto” al Teatro Verdi di San Severo di Puglia a metà maggio, produzione ripresa al Teatro Politeama Greco di Lecce ad ottobre/novembre. A dicembre il debutto del ruolo di Musetta ne “La Boheme” di Giacomo Puccini al Teatro Petruzzelli di Bari per la direzione del M° Bisanti e la regia di Hugo De Ana e la ripresa di “Rigoletto” al Teatro Galli di Rimini i primi giorni del 2020.

Il 3 e 4 Luglio 2020 ha eseguito la “Petite Messe Solennelle”di Rossini al Teatro Verdi di Trieste al fianco di Daniela Barcellona, Antonino Siragusa ed Abramo Rosalen. Da novembre 2020 si perfeziona con il soprano francese Annick Massis.

Nel 2021 è stata Valencienne ne “La Vedova allegra” di F.Lehar allestita al Teatro Verdi di Trieste, a novembre invece ha debuttato il ruolo di Amore in “Orfeo ed Euridice” di Gluck presso il Teatro Lirico di Cagliari. A cavallo tra 2021 e 2022 ha debuttato il ruolo di Norina del “Don Pasquale” di Donizetti al Teatro Galli di Rimini.

A marzo 2022 ha debuttato il ruolo di Ines nella “Maria Padilla” di Donizetti a Siviglia, a novembre ha cantato al "Festival di Musica Spagnola" di Cadiz e a metà dicembre presso l'Elbphilarmonie di Amburgo con gli ottoni della NDR.

A gennaio 2023 sarà Ortensia nella Mirandolina di Martinu presso il teatro comunale di Bologna, ripresa dello spettacolo messo in scena al teatro "la Fenice" di Venezia nel 2016.




Debuttava come Gilda il soprano Giulia Della Peruta, che si era aggiudicata il ruolo alla XIV edizione del concorso internazionale “Tito Schipa” per giovani cantanti lirici. Un debutto senz’altro positivo grazie alla freschezza della voce, dolce e precisa negli acuti, e ad un fraseggio sempre appropriato nel rendere la soavità della fanciulla innamorata e pronta al sacrificio, senza però mai fare ricorso a fastidiose ed eccessive svenevolezze.”

(Operaclick 8/11/2019)


“Degna figlia di tanto padre si è rivelata Giulia Della Peruta nei panni di Gilda, ruolo ottenuto in seguito alla vittoria nell’ambito del XIV concorso “Tito Schipa”: soprano dalle facili agilità con particolare luminosità nel registro acuto, è apparsa efficace nel rendere sia la giovanile spensieratezza del primo atto sia la metamorfosi in senso viepiù drammatico durante gli atti successivi. I due hanno ricevuto autentiche ovazioni da parte degli spettatori.”

(Il tacco d’Italia, 11/11/2019)


La luce appare finalmente nel giardino fiorito del secondo atto, “Caro Nome” viene intonato dalla bravissima Gilda di Giulia Della Peruta che canta le sue pene d’amore senza scadere in alcuna svenevolezza. Lei è stata la vincitrice della serata, senza dubbio, la voce è limpida e sonora da soprano lirico che mostra una notevole facilità negli acuti: il mi bemolle alla fine del duetto con Rigoletto è stato dirompente.”

(Le Salon Musical, 4/01/2020)